XXXIX
Notte, notte, notte.
Vieni, vieni, vieni.
Per me, per tutti.
T’aspetto per scrivere
le mie poesie.
Perché tu sei la Musa
che trasforma le figure
in parole…
Signora Notte,
la volta scende per coprire
il foglio d’emozioni.
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