venerdì 18 febbraio 2011

Quando non ci sei

Quando non ci sei

sento così freddo

come un vento gelido

entrare nello spazio

in cui desiderandoti

trovo il tuo respiro

vicino ai miei pensieri.


Rifugio le mie paure

nella speranza dolce

di rivederti presto,

ricevere le tue morbide

rassicuranti carezze

come di madre.


È così difficile

sorridere se non al

pensiero di te,

custodito gelosamente

agli occhi degli altri.


Vorrei solo poter

dormire senza né tempo

né spazio circoscritti

alla realtà beffarda.


Ogni foglietto sparso

intorno a me qua e là

prende il colore della mia

tristezza per mezzo

delle lacrime di parole.

Devo trovare una ragione

per credere che non sei

mai esistita veramente

per rendere tutto questo

grande sentimento

inspiegabile, immortale.


Sono solo un mucchio

di suoni confusi

privi di armonia.


È meglio non esserci.


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